Irene Maria Tola e Salvatore Pinna, operatori del Comitato Uisp di Sassari saranno in Libano dal 1 al 4 giugno per il progetto "Liberi di muoversi en plen air", finanziato dalla provincia autonoma di Bolzano con la Legge provinciale n° 5 del 19/12/1991 per la promozione dell’attività di cooperazione della cultura di pace e di solidarietà.

I due operatori sardi, che vantano diverse esperienze locali e nazionali nell’integrazione di tutte le abilità nell’ambito delle attività en plen air, avranno il compito di seguire la formazione di venti operatori dell’associazione Shouf Al Shouf Cedar Reserve Society Reserve, situata nell'omonima località, e di altri enti attivi nel settore dell’empowerment delle diverse abilità. L’appuntamento formativo residenziale utilizzerà una metodologia capace di facilitare l’acquisizione delle competenze trasversali quali: orientamento ai risultati e agli obiettivi, capacità di autocontrollo e di gestione dello stress, adattamento, flessibilità e reattività, pianificazione, senso dell’obiettivo e dell’appartenenza, comunicazione e capacità di ascolto, decision making, problem solving, riconoscimento dei diversi stili di leadership, lavoro in gruppo (team working), team building.

Il modulo che si andrà a proporre sarà caratterizzato da una sequenza di esperienze complesse e coinvolgenti in mezzo alla natura e da sessioni di rielaborazione di gruppo, dove il partecipante diventa il vero protagonista del suo percorso di apprendimento. I due formatori sassaresi daranno ai partecipanti tutti gli strumenti (sportivi, culturali e gestionali) necessari per poter operare con i gruppi misti (abili e disabili).
Il trovarsi ad affrontare per la prima volta un’attività in natura, pone gli abili e i disabili in una situazione di partenza paritaria, perché il focus non è più sull’abilità oggettiva, ma si sposta sulla capacità soggettiva di superare un ostacolo. (di Laura Caggiari, redazione Uisp Sardegna)